Chi siamo

Presentazione dell'Associazione Pisa Parkinson

L’Associazione Pisa Parkinson, costituita il 17 marzo 2017, si prefigge, come da Statuto e Atto costitutivo, come scopo di:

  • far emergere bisogni e aspettative delle persone con Parkinson e delle loro famiglie
  • offrire alle persone con Parkinson e ai loro familiari e caregiver opportunità di aggregazione e confronto, per contrastare l’isolamento e la sedentarietà a cui spesso la malattia conduce
  • richiedere alle Autorità socio-sanitarie una presa in carico globale e multidisciplinare, con la predisposizione di un Piano di cura che veda il coinvolgimento consapevole e attivo del malato, nei limiti delle sue possibilità
  • promuovere una rete di relazioni e collaborazioni con tutte le strutture e le professionalità operanti sul territorio, al fine di ottimizzare le risorse esistenti
  • attivare una rete di relazioni e collaborazioni sia con le Associazioni Parkinson toscane e nazionali, sia con le altre Associazioni che operano a favore di quanti sono colpiti da malattie croniche
  • fare opera di sensibilizzazione e di diffusione della conoscenza della malattia di Parkinson.

Per perseguire questi obiettivi, l’Associazione si propone di:

  • interagire con i responsabili dei Servizi sanitari e socio-sanitari e rappresentare l’esigenza che vengano garantiti interventi di accompagnamento della terapia farmacologica, a partire dal momento della diagnosi
  • stabilire collaborazioni con tutti i Soggetti che svolgono sul territorio attività che possono risultare utili come sostegno alle persone con Parkinson
  • diffondere informazioni sulla malattia di Parkinson e organizzare incontri con esperti su tematiche inerenti
  • promuovere esperienze di aggregazione, attraverso opportunità organizzate sia direttamente dalle strutture territoriali, sia dall’Associazione
  • partecipare alle attività del Tavolo Regionale Parkinson.

Il Consiglio Direttivo è costituito da Cosimo Grandone (Presidente), Alberta Tellarini (vice Presidente), Mauro Bartolozzi e Ornella Nicolosi.

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