12 maggio 2019
Esiste un farmaco che si chiama SINEMET e si usa per la terapia del Morbo di Parkinson, è un farmaco che va preso di frequente quindi un malato ne ha bisogno in grandi quantità. Fa parte di quei farmaci importantissimi che si chiamano salvavita, vuol dire o che proteggono la vita o che la rendono più accettabile nonostante la malattia. E la vita di una malato di Parkinson, se si ha avuto a che fare col problema, non è una vita facile.
Allora, da mesi oramai, questo SINEMET non si trova più. Ne ha già parlato anche Striscia e ne parliamo anche noi. Se digiti SINEMET su Google, la prima scritta che esce è “Sinemet introvabile”. Tu vai in farmacia e ti dicono che è esaurito e che al momento è irreperibile, allora tu dici perché non usi il generico, perché anche quello è esaurito. Allora io mi chiedo: “ Ma com’è possibile che un farmaco salvavita sia irreperibile”? Facciamo un casino dell’accidenti perché c’è solo la Coca Zero e noi vogliamo quella Light e non facciamo casino per un farmaco che non si trova. Per trovare il SINEMET bisogna andare o alla farmacia Vaticana che magari qualche scatola ce l’ha, però lo dice la parola stessa, si trova al Vaticano cioè a Roma per cui se hai il Parkinson a Caltanissetta o a Trento sei fregato, oppure a San Marino e vale lo stesso discorso. Altrimenti devi comprartelo online, all’estero in Svizzera, in Francia, in Germania, dove ne trovi quanto ne vuoi, ma pagandolo profumatamente. Allora io mi rivolgo al Ministero della Salute, noi, come diceva Calenda, abbiamo la fortuna di avere una vera Sanità pubblica, magari facciamo bene a lamentarci di quel che non funziona, ma la nostra Sanità è considerata la seconda al mondo. Se vai negli Stai Uniti senza un’assicurazione non ti tirano su neanche se hai avuto un infarto, il dottore invece di farti dire 33 ti fa dire il numero della carta di credito, se non ce l’hai, schiatti. Noi dobbiamo essere super orgogliosi del nostro Stato Sociale, proprio per questo dico, Signora Ministra Giulia Grillo intervenga lei. Si calcola che in Italia ci siano circa 500mila malati di Parkinson, un’intera città di medie dimensioni, persone che hanno bisogno di andare in farmacia e trovare un farmaco che permetta loro di vivere meglio.
Vi prego di cuore facciamo in modo che il Ministero della Salute non si trasformi nel Ministero della Salute solo per chi può permetterselo.
La risposta del Ministro della Sanità Giulia Grillo:
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=73894
Comunicato AIFA del 14 maggio 2019:
http://www.aifa.gov.it/content/carenza-del-farmaco-sinemet-aggiornamento
In merito alle notizie diffuse su possibili carenze, l’Agenzia Italiana del Farmaco precisa che il medicinale Sinemet®, indicato nel trattamento della malattia di Parkinson e della sindrome parkinsoniana, è attualmente disponibile nelle confezioni 100mg + 25mg compresse, 50 compresse (AIC 023145028 ) e 200mg + 50mg compresse a rilascio modificato, 30 compresse (AIC 023145030).
Su tali confezioni può ancora registrarsi una discontinuità della disponibilità nelle singole rivendite, legata all’elevata richiesta generata a seguito del precedente stato di carenza.
Per quanto riguarda le confezioni 250mg + 25mg compresse, 50 compresse (AIC 023145016 ) e 100mg + 25mg compresse a rilascio modificato, 50 compresse (AIC 023145042 ), il titolare MSD ha comunicato la carenza temporanea, dovuta a un ritardo nella fornitura da parte del produttore, e dichiarato la probabilità che le ulteriori forniture saranno rese disponibili già nelle prossime settimane.
In considerazione di tali rassicurazioni, si raccomanda un approccio consapevole all’acquisizione dei prodotti, evitando l’immotivata corsa all’approvvigionamento.
Laddove siano ancora riscontrati dei problemi di accesso al medicinale, AIFA autorizza eccezionalmente l’importazione di medicinali analoghi dall’estero alle strutture che ne facciano richiesta.
L’Ufficio Qualità dei Prodotti dell’Agenzia (qualita.prodotti@pec.aifa.gov.it) resta a disposizione per fornire ogni chiarimento e supporto nell’attivazione della procedura di importazione.
Per qualsiasi altra informazione si invitano i pazienti, i professionisti sanitari e le associazioni a contattare il servizio FarmaciLine al numero 800 571661 , attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.00.
*****************
15 maggio 2019: Purtroppo, nonostante le rassicurazioni del Ministro Giulia Grillo e dell’AIFA, a noi risulta che nelle farmacie toscane il Sinemet 100+25 mg NON è facilmente reperibile.
Fortunamente, a partire dalla metà del mese di aprile u.s. lo possiamo trovare nelle Farmacie ospedaliere della Regione Toscana, grazie ai provvedimenti disposti dai responsabili della Farmaceutica regionale, che ringraziamo sentitamente, insieme al Referente Tecnico delle Associazioni Parkinson toscane Enzo Zini.
Ho appena letto tutto questo, l’ho vissuto perché mio fratello è ammalato ormai da sei anni. Il farmaco come il Sinemet che per loro è un salvavita, voglio evidenziare che anche Inderal a R.P. era per mio fratello il farmaco indispensabile e è introvabile da parecchi anni, sostituito con Artane, farmaco vecchissimo. Ho dovuto ordinarlo all’estero pur di averlo, ma non dava esito uguale.Tutto questo non si augura a nessuno. Grazie sopratutto a quelle persone che ancora ci credono.