Il giorno 4 ottobre 2021 Enzo Zini, Referente tecnico delle Associazioni Parkinson della Toscana ha presentato all’Assessore Bezzini il seguente documento precedentemente condiviso con le Associazioni Parkinson della Toscana:

  • PDTA Parkinson: l’ultimo e l’unico prodotto e approvato anche dal Consiglio dei sanitari (2014) è stato sottoposto a verifica degli indicatori presenti su sollecitazione delle Associazioni, ma non ci risulta siano stati apportati i necessari correttivi
  • Irreperibilità periodica farmaci salvavita per i parkinsoniani: con la precedente Giunta il problema è stato affrontato e formalmente risolto, ma la cabina di regia prevista in delibera non è mai stata convocata.
  • Difficoltà in alcune strutture ospedaliere a gestire in modo idoneo (terapia) il paziente parkinsoniano sia come orari che come disponibilità dei farmaci
  • Incoerenza dei percorsi valutativi cui viene sottoposto il paziente parkinsoniano (idoneità alla guida e agevolazione nelle eventuali prescrizioni)
  • Centro riferimento Parkinson dell’AOUC formalmente deliberato, ma non pienamente operativo per ritardi nell’assunzione della terza unità, ma quel che è peggio non si vuole sollevare le due unità presenti dai turni di guardia almeno fino a quando non è possibile garantire le tre unità.

Il futuro propone sfide che coinvolgono in prima persona i pazienti/associazioni:

  • Telemedicina, teleassistenza, teleriabilitazione
  • Potenziamento dei servizi territoriali (ad esempio Casa Parkinson)
  • Accreditamento da parte della Regione di strutture e professionisti qualificati per la gestione dei pazienti parkinsoniani

Resoconto di Enzo Zini

All’incontro erano presenti anche il Dr. Carlo Tomassini (Direttore Sanità, Welfare e Coesione sociale della Regione Toscana), e il Dr. Tagliaferri (Settore Organizzazione delle cure e percorsi cronicità).

Dopo una illustrazione del documento già condiviso con le Associazioni, si è entrati nel merito delle varie questioni.

  • Il PDTA che fa da riferimento per la Regione Toscana è quello approvato a suo tempo dal Consiglio dei Sanitari: questo sarà sottoposto a verifica per quanto attiene gli indicatori in esso presenti implementandoli, se necessario, e sottoponendoli a verifica con cadenza annuale. Sarà comunque implementato della parte del paziente con Parkinson ricoverato in ospedale. Verrà pertanto attivato un gruppo di lavoro entro l’anno di cui farà parte il Referente tecnico delle Associazioni.
  • Per quanto riguarda la gestione di eventuale irreperibilità dei farmaci viene dato mandato al Dr. Claudio Marinai, responsabile della Farmaceutica Regione Toscana, di convocare la cabina di regia di cui fa parte il Referente tecnico Associazioni Parkinson.
  • Per quanto riguarda il Centro Parkinson di Careggi, l’Assessore ha condiviso l’impostazione del documento presentato dalle Associazioni che inoltrerà personalmente al Dr. Rocco Damone, Direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi-
  • Per la questione Commissione Medica Locale per patenti e legge 104, in relazione alla quale le Associazioni hanno segnalato episodi a nostro dire di scarsa attenzione, l’Assessore ha chiesto che le Associazioni si facciano parte attiva per realizzare al loro interno una indagine conoscitiva a livello nazionale i cui risultati l’Assessore è pronto a discutere e a portare in Conferenza Stato Regioni.

Per le altre problematiche sono state chieste e ottenute assicurazioni di essere coinvolti per quanto di competenza.

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