Punto Insieme (Assistenza continua alla persona non autosufficiente)

è un servizio rivolto alle persone non autosufficienti e ai loro familiari.

Di fatto costituisce la porta d’ingresso ai servizi ed alle prestazioni in favore delle persone che non sono più in grado di provvedere autonomamente alle necessità di tutti i giorni.

 

https://www.regione.toscana.it/-/puntoinsieme-assistenza-continua-alla-persona-non-autosufficiente

 

Numero Verde 800860070

 

http://www.uslnordovest.toscana.it/come-fare-per/72-accedere-ai-servizi-per-gli-anziani-non-autosufficienti

 

Cosa fa il PuntoInsieme?

Un operatore appositamente formato aiuta il cittadino nella compilazione di una scheda di segnalazione, un documento contenente alcune informazioni circa lo stato di salute della persona anziana per la quale viene richiesta assistenza.

Successivamente un’equipe di operatori qualificati contatta i familiari per raccogliere le informazioni necessarie previste dalla normativa e provvede ad effettuare una valutazione attenta di ciascun singolo caso e a definire il progetto personalizzato: pacchetto di prestazioni e di interventi appropriati alle condizioni di bisogno della persona non autosufficiente.

La definizione del progetto personalizzato dovrà avvenire al massimo entro un mese dalla presentazione della segnalazione.

Il progetto personalizzato dovrà essere condiviso e sottoscritto tra i familiari dell’assistito e gli operatori del distretto socio-sanitario.

Il progetto personalizzato si potrà concretizzare in:

  • assegno di cura
  • contributo economico per badante
  • interventi assistenziali domiciliari
  • inserimenti temporanei o definitivi in centri diurni
  • inserimenti temporanei o di sollievo in RSA – Residenze Sanitarie Assistite

 

Sportelli PuntoInsieme della Zona Pisana

Pisa – Via Garibaldi, 198

Tel. 050 959859 – fax 050959827
lunedì: 9.00-12.00
mercoledì: 9.00-13.00
giovedì: 16.00-18.00
venerdì: 10.00-12.00

Pisa, Via Fratelli Antoni (presso ex Circoscrizione 4)

Tel. 050 573714
infoaimapisa@gmail.com
martedì: 10.00-13.00
giovedì: 10.30-12.30

Pisa – Navacchio, Via Tosco-romagnola, 1919

Tel. 050 7518229
martedì: 16.00-18.00

Pisa, Via Fratelli Antoni (presso ex Circoscrizione 4)

Tel. 050 573714
martedì: 10.00-13.00
giovedì: 10.30-12.30

Marina di Pisa – Via F. Andò, 5

Tel. 050 954682
martedì: 15.00-18.00
venerdì: 9.00-13.00

Vecchiano – Via della Rocca, 26

Tel. 050 954759 – fax 050 954775
mercoledì: 16.00-18.00
giovedì 10.30-12.30

Pontedera

Via Fleming. 1
Tel. 0587 273713 – fax 0587 273763
lunedì e giovedì: 10.00-11.00

Cascina

Via Toscoromagnola, 1919, Località Navacchio
Tel. 050 7518229 – fax 769189
martedì: 16.00-18.00

 

Cos’è e come funziona la UVM (Unità di Valutazione Multidisciplinare)

L’Unità di Valutazione Multidisciplinare è il primo incontro che segue la richiesta di assistenza presso i Punti Insieme.

Si occupa della valutazione di bisogni di tipo complesso, qualora si manifesti una compresenza del bisogno sanitario e sociale.

E’ un gruppo di lavoro che si costituisce per la valutazione multidisciplinare dei bisogni sociosanitari del cittadino, per i quali è necessario rispondere con più servizi erogati da strutture organizzative diverse. Uno strumento essenziale per garantire l’integrazione necessaria tra i servizi distrettuali, servizi sociali, servizi ospedalieri, servizi residenziali e semiresidenziali.

L’UVM è costituita da una componente fissa di cui fanno parte il Direttore Sociale e il Direttore Sanitario, l’assistente sociale del comune di residenza del cittadino e il medico di base del cittadino.

A questi si aggiungono tutte le figure che si occupano a vario titolo del cittadino richiedente: il medico specialista, lo psicologo, lo psichiatra, infermieri ed OSA, l’educatore, il fisioterapista, il tutore o l’amministratore di sostegno e infine il cittadino stesso o un suo familiare.

L’obiettivo dell’UVM è di migliorare la salute e la qualità della vita del cittadino attraverso un progetto globale condiviso da tutti i componenti del gruppo, utilizzando le risorse disponibili e attuando gli interventi necessari presenti nella rete territoriale di riferimento.

Dalla richiesta di attivazione l’UVM ha 60 giorni di tempo per essere costituita e proporre il Piano di Assistenza Personalizzato (PAP) e 90 giorni per iniziare a concretizzarlo attraverso l’erogazione delle prestazioni previste.

 

L’indice di gravità e le graduatorie delle liste di attesa

Il livello di gravità si valorizza in centesimi. Ovvero un indice di gravità 5 corrisponde a 50/100.

I criteri sono:

  • Presenza o meno della rete familiare, che può dar diritto a un massimo di 30 punti.
  • Presenza di problematiche socio sanitarie gravi così suddivise:

– 5 punti per problemi di salute certificati, condizioni di temporanea disabilità;

– 10 punti per gravi problemi di salute certificati, invalidità civile parziale, coniuge anziano certificato in condizione di fragilità;

–  20 punti per portatori di handicap grave, non autosufficienti, invalidi civili al 100% e con accompagnamento, affetti da gravi patologie documentabili che si ripercuotono sul livello funzionale e/o mentale, dipendenze da sostanze o alcol.

  • A parità di punteggio, la posizione in lista di attesa, tiene conto della data di registrazione al protocollo della richiesta del cittadino, completa di tutta la documentazione sociosanitaria e di reddito necessaria all’iscrizione.

L’ingresso in RSA private o accreditate o ad altri servizi a totale carico economico della famiglia è, naturalmente, sempre disponibile.

 

Gli Sportelli del PuntoInsieme nella ASL Toscana Nord Ovest

https://www.regione.toscana.it/-/sportelli-puntoinsieme-della-zona-pisana

https://www.regione.toscana.it/-/sportelli-puntoinsieme-della-zona-alta-val-di-cecina-val-d-era

https://www.regione.toscana.it/-/sportelli-puntoinsieme-della-zona-bassa-val-di-cecina-val-di-cornia

https://www.regione.toscana.it/-/sportelli-puntoinsieme-della-zona-livornese

https://www.regione.toscana.it/-/sportelli-puntoinsieme-della-zona-isola-d-elba

https://www.regione.toscana.it/-/sportelli-puntoinsieme-della-zona-piana-di-luccahttps://www.regione.toscana.it/-/sportelli-puntoinsieme-della-zona-valle-del-serchio

https://www.regione.toscana.it/-/sportelli-puntoinsieme-della-zona-apuane

https://www.regione.toscana.it/-/sportelli-puntoinsieme-della-zona-lunigiana

 

ULTIMI AGGIORNAMENTI (2022)

Sostegno all’assistenza familiare per soggetti non autosufficienti

La Regione Toscana finanzia una serie di interventi mirati per favorire la permanenza delle persone con autonomia limitata presso la propria abitazione, attraverso il potenziamento e il consolidamento dei servizi di cura e di assistenza familiare.

Per usufruirne, rivolgersi ad uno Sportello PuntoInsieme.

https://www.regione.toscana.it/-/il-sostegno-buono-per-restare-a-casa

https://www.regione.toscana.it/-/sostegno-ai-servizi-di-cura-familiare-contributi-e-buoni-servizio

http://www.informareunh.it/toscana-un-contributo-per-i-caregiver-che-assistono-un-familiare-disabile-o-non-autosufficiente/

 

Sostegno alla domiciliarietà e alle cure familiari a Pisa

http://www.sds.zonapisana.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1823:non-autosufficienza-per-il-2022-gia-iniziati-progetti-per-3-6-milioni-di-euro-dai-laboratori-al-trasporto-sociale-fino-all-assistenza-domiciliare&catid=87&Itemid=119

https://www.lanazione.it/pisa/cronaca/zona-pisana-non-autosufficenza-1.7311104

E’ lungo quattordici voci l’elenco dei progetti dedicati alle persone non autosufficienti, promossi e sostenuti dalla Società della Salute Zona Pisana.

Tra i vari interventi:

  • il trasporto sociale, con mezzi attrezzati e personale e volontari formati, rivolto a disabili e non autosufficienti residenti nella Zona Pisana, verso centri e attività diurne
  •  il progetto Chirone per garantire assistenza sanitaria e socio-sanitaria a domicilio per i dimessi fragili dall’ospedale
  • contributi per l’assunzione regolare di badanti
  • le “Cure di Prossimità” con interventi di sostegno domiciliare per non autosufficienti o anziani fragili, gestito da un raggruppamento di associazioni che include Pubblica Assistenza Pisa, l’APS La Tartaruga, Auser di Cascina e Misericordie di Cascina e Vicopisano.
  • Attiviamoci”, un sito internet www.informarecomunicando.it e numero verde 800086540 attivo dal lunedì al venerdì e con reperibilità il fine settimana  per avere informazioni sui servizi e attività rivolte alle persone non autosufficienti e con disabilità comprese le iniziative anti covid e l’accesso in ZTL per disabili non residenti a Pisa, gestito da un Ats con capofila Uildm e composta pure da Misericordia di Navacchio, Pubblica Assistenza del Litorale Pisano e AIMA Pisa.

 

RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) in Toscana

https://servizi.toscana.it/RT/RSA/

https://www.regione.toscana.it/residenze-sanitarie-assistenziali

https://www.regione.toscana.it/documents/10180/13665822/Servizi%20garantiti%20nel%20modulo%20base/c047fb2b-15ac-48b3-8ad3-af3722327627

https://www.regione.toscana.it/documents/10180/13665822/Domande%20frequenti%20(FAQ)/b9cd1d45-af0a-42a5-8193-e8590f800582

 

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